È ormai noto come l’uso della luce possa condizionare il benessere fisiologico e psicologico degli individui, rendere più o meno confortevole la permanenza in un luogo, così come influire sulla valorizzazione estetica di un ambiente.
Il lighting designer è il professionista che è in grado di controllare il progetto che è alla base di una buona illuminazione.
LIGHTING DESIGN COME ARTE
È un’arte perché è una forma di creatività che può enfatizzare le peculiarità di un certo spazio.
Chi progetta deve essere consapevole di quanto e in che modo la luce influisce sugli stati d’animo delle persone. Ogni luogo, inoltre, ha una sua specificità e per illuminarlo nel modo più corretto bisogna analizzarlo a fondo.
LIGHTING DESIGN COME SCIENZA
Questa professione è anche una scienza, in quanto richiede conoscenze scientifiche e tecniche necessarie.
La luce con le sue caratteristiche deve essere esaminata e calibrata in funzione della sua interazione con i colori, con i materiali, oltre che con le valenze morfologiche e spaziali di un ambiente.
È altresì necessario sapere come la luce influisce sull’uomo, sulla fauna e sulla vegetazione presenti nel luogo.
Infine, c’è un ampio panorama legislativo e normativo che il professionista deve conoscere e rispettare.
QUANTUM E I LIGHTING DESIGNER
Ormai il passaggio dalla luce elettrica a quella elettronica dei LED si è consolidato, ma si tratta comunque di soluzioni complesse che richiedono competenze specialistiche e progettazioni sempre più accurate.
Noi di Quantum sappiamo che l’illuminazione a volte rischia di essere recepita come qualcosa che può essere “aggiustata” in fase d’uso ed è per questo che ci affidiamo ai nostri Lighiting Designer per dei progetti ad hoc, basati sulle reali esigenze delle aziende clienti.
È importante, infatti, essere affiancati da professionisti competenti, che siano in grado di cogliere il quadro complessivo di tutte le esigenze.
Fonti: zerocinquantacinque.com, GSE.com