Il DMCC (Dubai Multi Commodities Centre) è stato istituito nel 2002 dal Governo di Dubai per fornire l’infrastruttura fisica, di mercato e finanziaria necessaria per stabilire un hub per il commercio globale delle materie prime.
Il DMCC, di cui Jumeirah Lakes Towers (JLT) è l’indirizzo fisico, è una zona franca di 200 ettari ad uso misto, raggruppata in cluster, ognuno dei quali comprende tre blocchi di torri intorno a tre grandi laghi e un parco centrale. Ci sono 68 torri e lo sviluppo di 200 ettari comprende attualmente circa 180.000 mq di spazio commerciale, residenziale e commerciale.
Almas Tower, la sede del DMCC, è stata completata a metà del 2008, è la 31° struttura più alta del mondo. L’edificio di 68 piani ospita circa un migliaio di aziende produttrici di diamanti, caveau di diamanti, un intero piano dedicato al commercio di diamanti e l’Almas Conference Centre (ACC). Il piano del DMCC per il 2017 per il quartiere Uptown Dubai comprende più di 10 milioni di metri quadrati di spazi commerciali e residenziali, più di 200 punti vendita al dettaglio di “food e beverage”, oltre a 3000 residenze, una piazza centrale di intrattenimento e hotel di lusso.
Quantum è stata coinvolta nell’ambito del progetto Smart District per ciò che attiene lo Street Lighting dell’area Jumeirah tower, pertanto il progetto curato da Quantum prevede la parziale sostituzione delle principali “legacy” diffuse e l’installazione di circa 2000 fxt distribuite in 18 cluster.
Tutti gli apparecchi forniti sono dotati di sensori che possono garantire il dimming di due tipi, luce diurna e occupazione, il tutto è coordinato e gestito dal sistema di controllo Quantum Light Manager (QLM ™).
Sotto raffigurata una semplificazione dell’architettura QLight™
“ 1.1 The system architecture is on three levels”
Ringraziamo Etisalat Digital in partnership con DMCC per l’opportunità concessa, è molto gratificante intervenire in contesti sensibili alle più moderne iniziative di eco-sostenibilità volte alla tutela dell’ambiente, all’efficientamento energetico, alla razionalizzazione dei consumi e quindi al concreto miglioramento delle generali condizioni di vita.