Singapore, Helsinki e Zurigo sono in testa all’indice delle Smart City 2020, in un anno che ha visto molte città europee scendere in classifica.
Lo Smart City Index classifica le città in base ai dati economici e tecnologici ma anche sulla percezione di “intelligenza” che i cittadini hanno della della loro città.
L’Institute for Management Development, in collaborazione con la Singapore University for Technology and Design (SUTD), ha pubblicato lo Smart City Index 2020, il ruolo della tecnologia sarà sempre più cruciale nell’era post COVID-19.
Centinaia di cittadini di 109 città sono stati intervistati in aprile e maggio 2020 e hanno posto domande sulle disposizioni tecnologiche della loro città in cinque aree chiave: salute e sicurezza, mobilità, attività, opportunità e governance.
“È ovviamente troppo presto per trarre le lezioni dal COVID, tuttavia, è chiaro che ci troviamo in un momento critico, dove la crisi sanitaria è ancora molto presente, mentre la crisi economica e sociale che essa comporterà è appena iniziata.
Lo Smart City Index di quest’anno suggerisce che le città che hanno saputo coniugare tecnologie, energy saving, leadership e una forte cultura del “vivere e agire insieme” dovrebbero essere in grado di resistere meglio agli effetti più dannosi di tali crisi”ha detto Bruno Lanvin, Presidente dell’Osservatorio Smart City dell’IMD.
A fronte della crescente urbanizzazione, sempre più città aspirano a diventare smart city e uno dei punti di partenza riguarda sicuramente i sistemi di illuminazione stradale e illuminazione pubblica intelligente e connessa.
La trasformazione dei pali della luce in lampioni connessi è diventato un ingrediente importante delle strategie di trasformazione digitale per molte città.
Ma non è sufficiente riqualificare i sistemi di illuminazione stradale con sorgenti a LED energeticamente più performanti per fare il salto di qualità.
Sebbene passando alla tecnologia LED si ottengano già immediati risultati in termini di efficienza energetica e riduzione dei costi, l’illuminazione pubblica connessa è qualcosa di più: un passaggio essenziale per la digitalizzazione delle nostre città.